Per quanto riguarda la categoria OS30, la fattispecie prospettata è possibile per il “principio di assorbenza” di cui all’art. 79, comma 16 del DPR 207/2010 (art. 3 del d.m. n. 248 del 2016).

1) come previsto al paragrafo 14 – Contenuto della busta "B – Offerta economica" – della lettera d’invito e dall'art.5, comma 2, lettera c) del CSA, "In caso la Lista per l’offerta non venga caricata, o fosse costituita da un file “illeggibile”, la partecipazione alla procedura del concorrente non è pregiudicata";

2) come previsto dal paragrafo 14.2 – Lista per l’offerta – della lettera d’invito e dall'art.5, comma 2, lettera c) del CSA, in caso il concorrente presenti la lista per l'offerta, questa deve essere compilata in formato dcf e successivamente firmata digitalmente, pertanto il file prodotto deve avere estensione ".dcf.p7m";

3) qualora l'attività di progettazione sia eseguita da un progettista indicato, questo dovrà presentare debitamente compilati l'allegato d e DGUE, se eseguita da un operatore economico costituito in RTI, dovrà anche produrre PASSoe e Patto d’integrità.

Conformemente a quanto previsto dall'art.61, comma 2, del DPR 207/2010 è possibile partecipare alla presente procedura ed eseguire i lavori della categoria OS30 con la classifica III, in quanto la relativa soglia, incrementata di un quinto, copre l'importo di qualificazione per la categoria OS30 (€ 1.177.605,92), previsto dal CSA (tabella art.6, comma 1 e tabella art.7, comma 2, lettera b)).
Nel caso di imprese raggruppate o consorziate è altresì necessario che siano rispettate le limitazioni poste dal citato art.61, comma 2.

Come disciplinato dall'art.62, comma 3, lett. a) del Capitolato Speciale di Appalto, il subappalto è ammesso nel limite del 40% dell’importo totale dell’appalto. Pertanto, si conferma la possibilità di dichiarare il subappalto al 100% per la cat OS3.