Scaduto
Gara #708
Procedura negoziata per l'affidamento della progettazione esecutiva, sulla base del progetto di fattibilità tecnico economica, e dei lavori di restauro e risanamento conservativo dei cortili del Palazzo Ateneo.Informazioni appalto
26/06/2025
Negoziata
Lavori e progettazione esecutiva
€ 5.525.230,85
Ferrara Mirenzi Giovanni Francesco
Categorie merceologiche
45262522
-
Lavori edili
454541
-
Lavori di restauro
Lotti
1
B76E1CB453
H92B21000100006
Qualità prezzo
Progettazione esecutiva, sulla base del progetto di fattibilità tecnico economica, e dei lavori di restauro e risanamento conservativo dei cortili del Palazzo Ateneo.
Riguarda i lavori di restauro e risanamento conservativo dei prospetti interni del Palazzo Ateneo di Bari, collocato tra Piazza Umberto I, Piazza Cesare Battisti, Via Crisanzio e Via Nicolai.
Tale edificio, sottoposto a tutela da parte del Ministero dei Beni Culturali, è soggetto alle prescrizioni del D.lgs. n.42/2004 (Decreto Ministeriale 22/08/2017 n. 154). Gli interventi previsti da progetto mirano a conservare l'organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali, di risanamento delle strutture ammalorate, eliminando ogni forma di degrado e garantendo standard igienico-sanitari necessari all'utilizzo del fabbricato. Alcuni elementi costruttivi dell'edificio versano in uno stato di degrado che tenderà a peggiorare con il passare del tempo, pertanto, risulta necessario procedere con urgenza ad effettuare gli interventi suddetti sia alla luce dell'obbligo della conservazione del bene sia per questioni di sicurezza per l'utenza.
€ 2.475.437,58
€ 1.982.351,26
€ 1.067.442,01
Seggio di gara
DDG n.1567
24/09/2025
|
ddg-n.1567-del-24.09.2025.pdf SHA-256: 5f33860d16343050ab8574f69ff173bc102b98a0362eb446ae888cec7d68a9df 24/09/2025 15:03 |
216.47 kB |
| Cognome | Nome | Ruolo |
|---|---|---|
| QUARTA | ALESSANDRO | presidente |
| CUOMO | MICHELE ELIA | componente |
| LEPORE | ERNESTO DARIO MARCO | componente |
Scadenze
06/09/2025 12:00
16/09/2025 12:00
25/09/2025 09:30
Avvisi pubblici
17/10/2025
Gara ID 708 - Aggiornamento lavori del Seggio di gara alle ore 09:30 di giovedì 22.10.2025
Gara ID 708 - Aggiornamento lavori del Seggio di gara alle ore 09:30 di giovedì 22.10.2025
10/10/2025
Gara ID 708 - Aggiornamento lavori del Seggio di gara alle ore 09:30 di giovedì 16.10.2025
Gara ID 708 - Aggiornamento lavori del Seggio di gara alle ore 09:30 di giovedì 16.10.2025
Allegati
|
01-lettera-di-invito-rettificata.pdf SHA-256: b593eb76ccd73c821e29d96ed9f1f22bda5ffc1c04b64ddf3f4f44331ba6c15a 02/07/2025 11:04 |
899.76 kB | |
|
02a-all.a-domanda-di-partecipazione.docx SHA-256: f57bd6557700e82474c2a80b4d79dc288267fedc793409f2ebd06d0f527a9309 26/06/2025 12:53 |
56.89 kB | |
|
02b-all.a-domanda-di-partecipazione.pdf SHA-256: f104864d23e316d908d477bf175615b71dbc40f7787ddc442782f9b59b97fef5 26/06/2025 12:53 |
351.20 kB | |
|
03a-all.b-dichiarazioni-integrative.docx SHA-256: 0e51ab68c0c22f1deab250c1a603fff96746f1053df644494bc64d59fb795a65 26/06/2025 12:53 |
49.85 kB | |
|
03b-all.b-dichiarazioni-integrative.pdf SHA-256: b38767fe1d7a2c2bde2f8864c6b0b7d06b7356a7b43df07d7234af2c675a75ab 26/06/2025 12:53 |
276.79 kB | |
|
04a-all.c-dichiarazione-ausiliaria.docx SHA-256: e370a210079a0656dc9dc7dbb3d8ca00426e9fc5f609ab688579d85e731f8e38 26/06/2025 12:53 |
32.53 kB | |
|
04b-all.c-dichiarazione-ausiliaria.pdf SHA-256: 526e114b99dd1983fd39bdd1ccd568b3421081515a24e44041ca717149951f54 26/06/2025 12:53 |
238.42 kB | |
|
05a-all.d-dichiarazione-progettisti.docx SHA-256: 78f9eb794493b4549148753841ed44ffe135daa495325bf470c825d4a290a7c3 26/06/2025 12:53 |
40.33 kB | |
|
05b-all.d-dichiarazione-progettisti.pdf SHA-256: 6451f4b4a68a5559f854d82550395ec66fbdbbd6e73d6ce8cd4ded48cbbc3201 26/06/2025 12:53 |
354.22 kB | |
|
06a-all.e-scheda-offerta-tecnica-criteri-quantitativi-e-tabellari.docx SHA-256: b826ff4ad37ba469ae522f82f89453f055be6ee6afacc3cc44c2efe3593ab503 26/06/2025 12:53 |
41.17 kB | |
|
06b-all.e-scheda-offerta-tecnica-criteri-quantitativi-e-tabellari.pdf SHA-256: 26af8ac4d8e3946e3cc694b45ffb0b0163a27112c164c7e19c0b7aee827ba848 26/06/2025 12:53 |
245.36 kB | |
|
07a-all.f-dichiarazione-ccnl.docx SHA-256: a89b80774e3bdefd1ef662623c293e0044b2c65ac177ad3cf0dc46325c51df54 26/06/2025 12:53 |
31.99 kB | |
|
07b-all.f-dichiarazione-ccnl.pdf SHA-256: 6921b9aab0df1179c6641c79b42f1d519f278de1dd907e1b929638bbdd5cf153 26/06/2025 12:53 |
175.74 kB | |
|
08a-all.g-scheda-offerta-economica.docx SHA-256: 8f5700aace990ea5ca19d38199d52abf5bfe57ed8d20ab24e4cf0fa7631cf011 26/06/2025 12:53 |
37.47 kB | |
|
08b-all.g-scheda-offerta-economica.pdf SHA-256: 35696996fded4d969a081cc97871930588d30f088e239cd326662ce58c79b4d5 26/06/2025 12:53 |
190.50 kB | |
|
09a-dgue.pdf SHA-256: 837c11b5f115ebadd589ccf301e665c9aa7c5ef3e1f3d49e8c9cd2518126991d 26/06/2025 12:53 |
90.07 kB | |
|
09b-dgue.xml SHA-256: 69aef7b223c79c47ececcb6ca97a30831a3c2af1b54c10aeb741463d73eca993 26/06/2025 12:53 |
267.02 kB | |
|
10-csa-capitolato-speciale-di-appalto.pdf SHA-256: 19c0ec2f3d5f6940fd1f26001f0cc15ea6c2be14a926b356e18691df66ce1e13 26/06/2025 12:53 |
3.12 MB | |
|
11-lista-per-l-offerta.zip SHA-256: d5bad2b0e3049f10b6b0a76b2df1190d292d59e8c9c3963fcb7d6474842a85fb 26/06/2025 12:53 |
61.94 kB | |
|
12-documentazione-progettuale.zip SHA-256: cfa97ec53fa872ae724c7dec0e5fe8fd951d527cade256b506445c11077b26d6 26/06/2025 12:54 |
199.31 MB | |
|
13-patto-di-integrita.pdf SHA-256: 9d71b74c1045c18f09121f8b0682b819bb1f189277514f344c6b32d2bd24b128 26/06/2025 12:54 |
217.69 kB | |
|
14-codice-di-comportamento-dr-2908-del-09.09.2021.pdf SHA-256: 2550e62b32b76829d02de578054fa1e01cccf757adb2bde1e6f56bb6b7b65291 26/06/2025 12:54 |
138.24 kB | |
|
15-informativa-sul-trattamento-dei-dati-personali.pdf SHA-256: 1afedf3bc5890bc1cce0589f64d43fea946e993187b791bb137ef3d43c5630c1 26/06/2025 12:54 |
603.19 kB | |
|
atti-2022.06.27-ddg-1119-incarichi.pdf SHA-256: 271121f827548ffc544b4c2ed21059c6fb596a0ee6948b41e0a1aa4f34b92c0b 26/06/2025 12:54 |
206.90 kB | |
|
atti-2025.03.17-ddd-124-incarichi.pdf SHA-256: b347b2a567301fb8be8e363bbf03e40e8e1f377dfc0fc1f22bd3ebd4d9587271 26/06/2025 12:54 |
199.91 kB | |
|
atti-2025.04.10-ddd-209-affidamento-serv-verifica-pfte.pdf SHA-256: f468e4e00234499b5338a1bd05e58e390cfef52271b5638d850895395177a1d1 26/06/2025 12:54 |
1.42 MB | |
|
atti-2025.06.24-ddd-370-incarichi.pdf SHA-256: 43ef82c12893df0798278d4d8932942648ec34365fb6bdd13511c567b65bb09a 26/06/2025 12:54 |
176.70 kB | |
|
atti-2025.06.26-ddd-373-determina-a-contrarre.pdf SHA-256: 6e43d7f12fc786c0a8275d77a16a2d104f091f7cef912f63ab61fd6737a515ad 26/06/2025 12:54 |
643.44 kB | |
|
parere-soprintendenza.pdf SHA-256: fd82a7c49d36a39b40cb3917c7bcf16ba2414c9b03af7affb3dd755bc4d380dd 30/06/2025 13:47 |
388.63 kB | |
|
rapporto-di-verifica.pdf SHA-256: f8fcfddd9944ab495bdb4a2e16ec817ee7009d0d27f342a57f8e7ad8ce37d42f 30/06/2025 13:47 |
1.20 MB | |
|
validazione-prospetti.pdf SHA-256: a873d91e81db79a5690d03d35a23a1bce4fe160ce7ba76c64f7485c37e529d3a 30/06/2025 13:47 |
445.17 kB |
Chiarimenti
01/07/2025 17:25
Quesito #1
Buon pomeriggio, leggendo gli atti di gara non è ben chiaro quale sia l'importo a base di gara e come sia diviso. Nelle tabelle riportate negli atti di gara gli importi differiscono come di seguito riportato:
pag. 7 della lettera di invito importo a base di gara € 5.337.677,06 - costo della manodopera stimata € 2.173.819,06 - importo progettazione € 99.122,00
pag. 8 della lettera di invito importo totale di gara € 5.528.498,82 - corrispettivo progettazione € 148.438,00
art.3 del CSA importo totale di gara € 5.525.230,85 - costo della manodopera stimata € 1.982.351,26.
pag. 7 della lettera di invito importo a base di gara € 5.337.677,06 - costo della manodopera stimata € 2.173.819,06 - importo progettazione € 99.122,00
pag. 8 della lettera di invito importo totale di gara € 5.528.498,82 - corrispettivo progettazione € 148.438,00
art.3 del CSA importo totale di gara € 5.525.230,85 - costo della manodopera stimata € 1.982.351,26.
02/07/2025 11:06
Risposta
A seguito della segnalazione si è constatato che:
1. gli importi riportati nel CSA sono corretti;
2. nella lettera di invito sono presenti dei refusi sugli importi.
Si è provveduto, pertanto, a inserire nella sezione allegati la versione corretta della lettera di invito rinominata "01 Lettera di invito RETTIFICATA.pdf". La versione originaria, contenente i refusi ("01 Lettera di invito.pdf"), è stata sottratta all'accesso (spostandola dall'area pubblica all'area privata della PAD).
Si invita pertanto a fare esclusivo riferimento alla lettera di invito denominata "01 Lettera di invito RETTIFICATA.pdf" caricata nella sezione allegati della PAD.
1. gli importi riportati nel CSA sono corretti;
2. nella lettera di invito sono presenti dei refusi sugli importi.
Si è provveduto, pertanto, a inserire nella sezione allegati la versione corretta della lettera di invito rinominata "01 Lettera di invito RETTIFICATA.pdf". La versione originaria, contenente i refusi ("01 Lettera di invito.pdf"), è stata sottratta all'accesso (spostandola dall'area pubblica all'area privata della PAD).
Si invita pertanto a fare esclusivo riferimento alla lettera di invito denominata "01 Lettera di invito RETTIFICATA.pdf" caricata nella sezione allegati della PAD.
02/07/2025 18:11
Quesito #2
Dov'è possibile reperire il computo metrico della sicurezza.
02/07/2025 19:23
Risposta
Il computo metrico della sicurezza è contenuto nel file "34-PSC_All.C.pdf" interno all'allegato "12 Documentazione progettuale.zip".
02/07/2025 20:06
Quesito #3
Con riferimento a quanto indicato nella lettera d’invito all’articolo 7) AVVALINENTO che recita: “è consentito l’avvalimento della certificazione di parità di genere ex. art. 46-bis del d.lgs. 198/2006, recante il Codice delle Pari Opportunità (Cons. Stato, sez. VI, 18.6.2025 n. 5345)”, poiché la richiesta dell’avvalimento è finalizzata a migliorare l’offerta si chiede se è possibile avvalersi della certificazione posseduta dallo studio tecnico che verrà indicato ed incaricato dalla scrivente per eseguire la progettazione esecutiva.
03/07/2025 10:53
Risposta
Si, è possibile.
Inoltre, si coglie l'occasione per ribadire che la documentazione - ex. par. 14.3 della lettera di invito - relativa all'avvalimento, nel caso in cui sia finalizzato a migliorare l’offerta, deve essere caricata nello slot predisposto della "BUSTA TECNICA".
Inoltre, si coglie l'occasione per ribadire che la documentazione - ex. par. 14.3 della lettera di invito - relativa all'avvalimento, nel caso in cui sia finalizzato a migliorare l’offerta, deve essere caricata nello slot predisposto della "BUSTA TECNICA".
03/07/2025 11:02
Quesito #4
1. A pag. 12 del disciplinare con riferimento al requisito di capacità economica finanziaria è indicato che la documentazione a comprova deve essere inserita nella Busta amministrativa da presentare in sede di gara. Si chiede conferma della disposizione e che di conseguenza la verifica dei requisiti non verrà fatta nel FVOE come indicato in altre parte della lettera di invito.
2. Con riferimento ai servizi di progettazione ed a quanto indicato a pag. 13 della lettera di invito, si chiede se ai sensi delle Linee Guida Anac posso essere anche ricompresi i servizi di seguito elencati
- progettazione;
- direzione lavori;
- coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione;
- collaudo tecnico-amministrativo e statico;
- studi di fattibilità tecnica ed economica;
- verifica e validazione dei progetti;
- consulenza tecnica specialistica;
- progettazione urbanistica e pianificazione territoriale;
- studi e analisi di impatto ambientale;
- gestione e supervisione di cantieri;
- rilievi topografici e catastali;
- valutazioni immobiliari;
- redazione di piani di manutenzione;
- progettazione impiantistica;
- assistenza e supporto tecnico alla stazione appaltante;
- ecc.
3. con riferimento al personale “ numero medio annuo” del personale tecnico utilizzato si chiede se il triennio da prendere in considerazione è 2024-2023-2022 e se n.3 unità devono essere considerate quale media annua
4. Con riferimento al subappalto e alle lavorazioni indicate all’art. 8 della lettera di invito si chiede se le lavorazioni indicate sono previste nell’appalto e di conseguenza possono essere oggetto di subappalto.
5. Nella lettera di invito non è indicata la composizione del gruppo di lavoro, si chiede di esplicitarlo.
2. Con riferimento ai servizi di progettazione ed a quanto indicato a pag. 13 della lettera di invito, si chiede se ai sensi delle Linee Guida Anac posso essere anche ricompresi i servizi di seguito elencati
- progettazione;
- direzione lavori;
- coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione;
- collaudo tecnico-amministrativo e statico;
- studi di fattibilità tecnica ed economica;
- verifica e validazione dei progetti;
- consulenza tecnica specialistica;
- progettazione urbanistica e pianificazione territoriale;
- studi e analisi di impatto ambientale;
- gestione e supervisione di cantieri;
- rilievi topografici e catastali;
- valutazioni immobiliari;
- redazione di piani di manutenzione;
- progettazione impiantistica;
- assistenza e supporto tecnico alla stazione appaltante;
- ecc.
3. con riferimento al personale “ numero medio annuo” del personale tecnico utilizzato si chiede se il triennio da prendere in considerazione è 2024-2023-2022 e se n.3 unità devono essere considerate quale media annua
4. Con riferimento al subappalto e alle lavorazioni indicate all’art. 8 della lettera di invito si chiede se le lavorazioni indicate sono previste nell’appalto e di conseguenza possono essere oggetto di subappalto.
5. Nella lettera di invito non è indicata la composizione del gruppo di lavoro, si chiede di esplicitarlo.
04/07/2025 12:18
Risposta
1. La documentazione a comprova del requisito di capacità economica finanziaria per il servizio di progettazione deve essere inserita nella Busta amministrativa. Solo in caso di aggiudicazione, ulteriore documentazione che dovesse rendersi necessaria per le verifiche, dovrà essere inserita nel FVOE.
2. Sul punto, l’Autorità ha precisato (ANAC, parere 30/03/2022, n. 147) che la nozione di "servizio analogo" va intesa non come identità, ma come mera similitudine tra le prestazioni richieste, tenendo conto che l’interesse pubblico sottostante non è certamente la creazione di una riserva a favore degli imprenditori già presenti sul mercato ma, al contrario, l’apertura del mercato attraverso l’ammissione alle gare di tutti i concorrenti per i quali si possa raggiungere un giudizio complessivo di affidabilità.
In questo senso la giurisprudenza ha chiarito che nelle gare pubbliche, laddove il bando di gara richieda quale requisito il pregresso svolgimento di “servizi analoghi”, tale nozione non può essere assimilata a quella di “servizi identici”, dovendosi conseguentemente ritenere, in chiave di favor partecipationis, che un servizio possa considerarsi analogo a quello posto a gara se rientrante nel medesimo settore imprenditoriale o professionale cui afferisce l’appalto in contestazione, cosicché possa ritenersi che grazie ad esso il concorrente abbia maturato la capacità di svolgere quest’ultimo.
Allo stesso modo, quando la lex specialis di gara richiede di dimostrare il pregresso svolgimento di servizi simili, non è consentito alla stazione appaltante di escludere i concorrenti che non abbiano svolto tutte le attività rientranti nell’oggetto dell’appalto, né le è consentito di assimilare impropriamente il concetto di servizi analoghi con quello di servizi identici, considerato che la ratio di siffatte clausole è proprio quella di perseguire un opportuno contemperamento tra l’esigenza di selezionare un imprenditore qualificato ed il principio della massima partecipazione alle gare pubbliche.
3. Si confermano entrambe le soluzioni rappresentate.
4. Le lavorazioni indicate all’art. 8 della lettera di invito non sono previste nell’appalto. Solo se, in sede di esecuzione, dovesse rendersi necessario eseguire una o più delle stesse, l'appaltatore lo potrà fare solo alle condizioni di cui al Capo 10 "Subappalto e intervento di terzi" del CSA, limitatamente ad operatori economici iscritti nella White List tenuto dal competente U.T.G. (Ufficio Territoriale del governo - Prefettura) competente per territorio
5. "All'interno del gruppo di lavoro deve essere presente almeno un professionista iscritto all'Albo degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori" (cfr. art. 6.3 della lettera di invito).
Il concorrente dovrà individuare ulteriori figure professionali a propria discrezione, fatto salvo il vincolo che le stesse siano adeguate alla specifica attività di progettazione.
2. Sul punto, l’Autorità ha precisato (ANAC, parere 30/03/2022, n. 147) che la nozione di "servizio analogo" va intesa non come identità, ma come mera similitudine tra le prestazioni richieste, tenendo conto che l’interesse pubblico sottostante non è certamente la creazione di una riserva a favore degli imprenditori già presenti sul mercato ma, al contrario, l’apertura del mercato attraverso l’ammissione alle gare di tutti i concorrenti per i quali si possa raggiungere un giudizio complessivo di affidabilità.
In questo senso la giurisprudenza ha chiarito che nelle gare pubbliche, laddove il bando di gara richieda quale requisito il pregresso svolgimento di “servizi analoghi”, tale nozione non può essere assimilata a quella di “servizi identici”, dovendosi conseguentemente ritenere, in chiave di favor partecipationis, che un servizio possa considerarsi analogo a quello posto a gara se rientrante nel medesimo settore imprenditoriale o professionale cui afferisce l’appalto in contestazione, cosicché possa ritenersi che grazie ad esso il concorrente abbia maturato la capacità di svolgere quest’ultimo.
Allo stesso modo, quando la lex specialis di gara richiede di dimostrare il pregresso svolgimento di servizi simili, non è consentito alla stazione appaltante di escludere i concorrenti che non abbiano svolto tutte le attività rientranti nell’oggetto dell’appalto, né le è consentito di assimilare impropriamente il concetto di servizi analoghi con quello di servizi identici, considerato che la ratio di siffatte clausole è proprio quella di perseguire un opportuno contemperamento tra l’esigenza di selezionare un imprenditore qualificato ed il principio della massima partecipazione alle gare pubbliche.
3. Si confermano entrambe le soluzioni rappresentate.
4. Le lavorazioni indicate all’art. 8 della lettera di invito non sono previste nell’appalto. Solo se, in sede di esecuzione, dovesse rendersi necessario eseguire una o più delle stesse, l'appaltatore lo potrà fare solo alle condizioni di cui al Capo 10 "Subappalto e intervento di terzi" del CSA, limitatamente ad operatori economici iscritti nella White List tenuto dal competente U.T.G. (Ufficio Territoriale del governo - Prefettura) competente per territorio
5. "All'interno del gruppo di lavoro deve essere presente almeno un professionista iscritto all'Albo degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori" (cfr. art. 6.3 della lettera di invito).
Il concorrente dovrà individuare ulteriori figure professionali a propria discrezione, fatto salvo il vincolo che le stesse siano adeguate alla specifica attività di progettazione.
06/07/2025 11:38
Quesito #5
In relazione a quanto richiesto al paragrafo 17.1 della lettera di invito, per quanto attiene il criterio di valutazione 1.2 relativo all'organizzazione del cantiere e delle lavorazioni, al fine di predisporre la migliore offerta per "la gestione e l'organizzazione del cantiere che, data la complessità e la sua articolazione, deve prevedere soluzioni migliorative a quanto definito nel piano di sicurezza e coordinamento (fasi operative, logistica, percorsi individuati per accedere alle aree di intervento, vie di esodo in caso di emergenza, fasi di movimentazione e montaggio previste, ecc.)", si chiede di rendere disponibile il piano di esodo del fabbricato con eventuale indicazione delle uscite di emergenza e dei luoghi sicuri.
08/07/2025 07:46
Risposta
In data odierna, nella sezione "Allegati per invitati" della PAD, è stato caricato il Piano di emergenza e di evacuazione, ex. art. 43 del D.lgs. 81/2008 e D.M. 10/03/1998, del Palazzo Ateneo (PEE Palzzo Ateneo.pdf).
16/07/2025 17:04
Quesito #6
Con riferimento alla lettera d’invito, paragrafo 17.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica”, e in particolare al criterio 4.2 relativo all’Art. 2.7.3 del Decreto CAM Edilizia – “Progettazione in BIM”, che prevede l’attribuzione di un punteggio premiante agli operatori economici che si impegnano a implementare la base dati del modello BIM con le informazioni ambientali previste nei capitoli precedenti (par. 2.5 “Specifiche tecniche per i prodotti da costruzione”, Art. 15.3, e par. 2.6 “Specifiche tecniche progettuali relative al cantiere”, Art. 15.4), si chiede alla Stazione Appaltante di valutare la possibilità di mettere a disposizione degli operatori invitati il modello BIM di base eventualmente disponibile, al fine di consentire una più puntuale e consapevole formulazione dell’offerta tecnica.
17/07/2025 16:37
Risposta
Il progetto a base di gara non è stato elaborato secondo i criteri di modellazione digitale, in quanto l’Amministrazione non ha ancora strutturato la propria ACDat.
01/08/2025 11:10
Quesito #7
Si chiede se sia possibile effettuare dei rilievi in situ in autonomia, compatibilmente con gli orari di apertura dell'Ateneo, al fine di presentare la migliore offerta.
01/08/2025 20:09
Risposta
Come previsto all'ultimo capoverso del par. 2.2 della lettera di invito, "è possibile contattare l'Ing. Giovanni Francesco Ferrara Mirenzi all'e-mail giovanni.ferraramirenzi@uniba.it".
Nell'ambito del sopralluogo sarà possibile eseguire le verifiche metriche che si ritiene opportune.
Nell'ambito del sopralluogo sarà possibile eseguire le verifiche metriche che si ritiene opportune.
01/08/2025 16:44
Quesito #8
Con riferimento al punto 6.4 del disciplinare di gara, relativamente all’elenco dei servizi di punta, si chiede di chiarire quale debba essere il numero dei servizi da indicare atteso che nel disciplinare viene riportato, da una parte, che debbano essere “almeno due” e da altra che debbano essere “due” oppure “un unico servizio purché di importo almeno pari al minimo richiesto nella relativa categoria e ID”.
In altri termini, si chiede precisare se il numero dei servizi di punta possa essere anche superiore a due fino alla concorrenza dell’importo richiesto.
In altri termini, si chiede precisare se il numero dei servizi di punta possa essere anche superiore a due fino alla concorrenza dell’importo richiesto.
24/08/2025 16:56
Risposta
Per la procedura in parola, è necessario elencare alternativamente:
A. almeno due servizi di punta nella categoria EDILIZIA: E.22, di importo complessivo pari a 0,60 volte il valore della medesima prestazione, ovvero, € 3.222.559,11;
B. anche solo un servizio di punta nella categoria EDILIZIA: E.22, di importo almeno pari al minimo richiesto, ovvero, € 3.222.559,11.
A. almeno due servizi di punta nella categoria EDILIZIA: E.22, di importo complessivo pari a 0,60 volte il valore della medesima prestazione, ovvero, € 3.222.559,11;
B. anche solo un servizio di punta nella categoria EDILIZIA: E.22, di importo almeno pari al minimo richiesto, ovvero, € 3.222.559,11.
06/08/2025 11:42
Quesito #9
Con riferimento al requisito relativo al personale " numero di unità di personale non inferiore a 3 unità che corrisponde a 1 volta le unità di personale stimate" si interpreta che le 3 unità minime richieste devono essere considerate quale somma del personale medio degli ultimi tre anni ( esempio 1 unità per anno 2022, 1 unità per anno 2023 ed 1 unità per anno 2024).Con la risposta al quesito 4 punto 3 si evince che il numero medio delle 3 unità deve essere raggiunto per ogni anno ( esempio n.3 unità per anno 2022, n.3 unità per anno 2023 ed n. 3 unità per anno 2024). Si prega di chiarire qual'è il requisito chiesto.
24/08/2025 16:46
Risposta
La media del personale tecnico utilizzato va calcolata tenendo conto dell’intero triennio, senza necessità di dimostrare il requisito minimo in ciascuno dei tre anni indicati.
All’uopo si fa notare che il primo esempio (“1 unità per anno 2022, 1 unità per anno 2023 ed 1 unità per anno 2024”) del Concorrente non rispetta i requisiti di partecipazione: invero, (1+1+1)/3=1 minore di 3 richiesto dal requisito.
Se invece fosse stato 2 unità per anno 2022, 2 unità per anno 2023 ed 5 unità per anno 2024, allora (2+2+5)/3=3 si sarebbe rispettato il requisito.
All’uopo si fa notare che il primo esempio (“1 unità per anno 2022, 1 unità per anno 2023 ed 1 unità per anno 2024”) del Concorrente non rispetta i requisiti di partecipazione: invero, (1+1+1)/3=1 minore di 3 richiesto dal requisito.
Se invece fosse stato 2 unità per anno 2022, 2 unità per anno 2023 ed 5 unità per anno 2024, allora (2+2+5)/3=3 si sarebbe rispettato il requisito.
06/08/2025 12:13
Quesito #10
Tra in requisiti di gara vengono chiesti:
- a pag. 13 " all'interno del gruppo di lavoro deve essere presente almeno un professionista iscritto all'Albo degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori";
- a pag. 14 " numero medio annuo di personale tecnico, utilizzato negli ultimi tre anni, risulta essere non inferiore a 3 unità che corrisponde a 1 volta le unità di personale stimate per lo svolgimento dell'incarico".
Si chiede se l'indicazione di 3 unità deve essere intesa quale somma delle unità negli ultimi anni atteso che il gruppo di lavoro chiesto è composta da 1 sola unità è che il personale " corrisponde a 1 volta le unità di personale stimate per lo svolgimento dell'incarico" e di conseguenza la risposta al quesito 4 punto 3 non è corretta.
- a pag. 13 " all'interno del gruppo di lavoro deve essere presente almeno un professionista iscritto all'Albo degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori";
- a pag. 14 " numero medio annuo di personale tecnico, utilizzato negli ultimi tre anni, risulta essere non inferiore a 3 unità che corrisponde a 1 volta le unità di personale stimate per lo svolgimento dell'incarico".
Si chiede se l'indicazione di 3 unità deve essere intesa quale somma delle unità negli ultimi anni atteso che il gruppo di lavoro chiesto è composta da 1 sola unità è che il personale " corrisponde a 1 volta le unità di personale stimate per lo svolgimento dell'incarico" e di conseguenza la risposta al quesito 4 punto 3 non è corretta.
24/08/2025 16:48
Risposta
Si legga il chiarimento al quesito n.9.
07/08/2025 09:50
Quesito #11
Con riferimento al risposta al quesito n.8, si chiede se l'indicazione " anche solo un servizio di punta nella categoria EDILIZIA: E.22, di importo almeno pari al minimo richiesto, ovvero, € 5.370.931,85" è oggetto di refuso in quanto il requisito minimo richiesto è pari ad € 3.222.559,11".
24/08/2025 16:51
Risposta
Si confermano gli importi indicati nel chiarimento al quesito n.8.
07/08/2025 11:49
Quesito #12
Si chiede di poter effettuare sopralluogo preferibilmente in data 26.08 p.v.
24/08/2025 16:52
Risposta
È possibile richiedere e concordare sopralluoghi secondo le modalità indicate al par.2.2 "Chiarimenti e sopralluogo" del disciplinare di gara, che prevede "qualora si ritenga necessario, è possibile contattare l'Ing. Giovanni Francesco Ferrara Mirenzi all'e-mail giovanni.ferraramirenzi@uniba.it".
07/08/2025 15:53
Quesito #13
Preso atto del riscontro fornito al chiarimento 4.2 in ordine alla circostanza per cui per servizi analoghi devono intendersi servizi rientranti “nel medesimo settore imprenditoriale o professionale cui afferisce l’appalto in contestazione” si chiede conferma del fatto che anche l’attività di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione (che pacificamente rientra tra i servizi tecnici analoghi a quelli oggetto di gara) è da considerarsi idonea per la dimostrazione del possesso dei “Requisiti di capacità tecnica e professionale per la prestazione secondaria (progettazione)” di cui al punto 6.4 della lettera di invito.
24/08/2025 16:54
Risposta
Premesso che con il c.d. servizio di punta la Stazione appaltante intende assicurarsi l’elevata capacità tecnico-professionale del concorrente, sia economica che organizzativa, in quanto attesta una esperienza qualificata nell’ambito dello specifico servizio messo a gara, si conferma che anche l’attività di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione è idonea a dimostrare i requisiti dell’articolo 17.1.b, lettera b), del CSA.
07/08/2025 18:38
Quesito #14
Nel ringraziare per il chiarimento reso, si rappresenta, tuttavia, che permane la necessità di specificare il numero e l’importo dei servizi di punta.
Invero, nel disciplinare di gara è chiaramente riportato che l’importo complessivo minimo per i servizi di punta è pari ad euro 3.224.473,69, ovvero pari a 0,60 volte il valore delle opere (che ammonta ad euro 5.374.122,82).
Ciò posto, se nel disciplinare di gara viene richiesta l’indicazione di “almeno due servizi di progettazione analoghi (…) di importo complessivo, per ogni categoria e ID, almeno pari a 0,60 volte il valore della medesima prestazione”, e quindi pari complessivamente ad euro 3.224.473,69, nel chiarimento verrebbe duplicato detto importo (indicato peraltro nella diversa misura di euro 3.222.559,11) considerandolo non già come complessivo bensì come riferito a ciascun servizio, con la conseguenza che l’importo minimo diverrebbe pari ad euro 6.445.118,22.
Di contro, sempre all’esito del chiarimento, liddove indicato un solo servizio di punta, verrebbe richiesto che esso fosse non già dell’importo minimo dei servizi di punta bensì dell’importo delle opere.
Si chiede, gentilmente, di dirimere ogni dubbio al riguardo e, nella specie, chiarire se possono essere indicati due servizi di punta per l’importo totale (e non già ciascuno) di euro 3.224.473,69 complessivi, ovvero un unico servizio purchè del medesimo importo complessivo di euro 3.224.473,69.
Invero, nel disciplinare di gara è chiaramente riportato che l’importo complessivo minimo per i servizi di punta è pari ad euro 3.224.473,69, ovvero pari a 0,60 volte il valore delle opere (che ammonta ad euro 5.374.122,82).
Ciò posto, se nel disciplinare di gara viene richiesta l’indicazione di “almeno due servizi di progettazione analoghi (…) di importo complessivo, per ogni categoria e ID, almeno pari a 0,60 volte il valore della medesima prestazione”, e quindi pari complessivamente ad euro 3.224.473,69, nel chiarimento verrebbe duplicato detto importo (indicato peraltro nella diversa misura di euro 3.222.559,11) considerandolo non già come complessivo bensì come riferito a ciascun servizio, con la conseguenza che l’importo minimo diverrebbe pari ad euro 6.445.118,22.
Di contro, sempre all’esito del chiarimento, liddove indicato un solo servizio di punta, verrebbe richiesto che esso fosse non già dell’importo minimo dei servizi di punta bensì dell’importo delle opere.
Si chiede, gentilmente, di dirimere ogni dubbio al riguardo e, nella specie, chiarire se possono essere indicati due servizi di punta per l’importo totale (e non già ciascuno) di euro 3.224.473,69 complessivi, ovvero un unico servizio purchè del medesimo importo complessivo di euro 3.224.473,69.
24/08/2025 16:59
Risposta
Si legga la rettifica al chiarimento n.8, testé pubblicata.
25/08/2025 08:56
Quesito #15
In relazione al criterio di valutazione n° 3, relativo al miglioramento delle prestazioni energetiche ed acustiche dei serramenti esterni, si chiede se la miglioria vada proposta rispetto alla voce di E.P. indicata nel Disciplinare di gara (E17.071.005) che risulta riferita ad una tipologia di infisso in legno lamellare o, in alternativa, se si debba tener conto del parere della Soprintendenza che prescrive quanto segue: “per quanto riguarda la fornitura dei nuovi infissi, si precisa che, diversamente da quanto riportato alla voce di computo avente codice E17.071.005, i predetti nuovi infissi dovranno esser realizzati in legno massello e non lamellare, nel rispetto delle caratteristiche materiche e tipologiche che contraddistinguono le finiture di impianto”.
In caso di tale ultima circostanza si chiede di indicare il parametro di riferimento sia in termini di trasmittanza complessiva (infisso+vetro) e di prestazione acustica di riferimento, essendo tali parametri necessariamente da riferirsi al sistema infisso (telaio) e vetro.
In caso di tale ultima circostanza si chiede di indicare il parametro di riferimento sia in termini di trasmittanza complessiva (infisso+vetro) e di prestazione acustica di riferimento, essendo tali parametri necessariamente da riferirsi al sistema infisso (telaio) e vetro.
26/08/2025 19:23
Risposta
Si fa presente che in ossequio alla prescrizione della soprintendenza è stata introdotta la voce di prezzo ART.034–205044b, quale sovrapprezzo della voce ART.033–PUG2025/01.E17.071.005. Le due voci di prezzo dovranno essere considerate in maniera congiunta garantendo caratteristiche tecnico-prestazionali non inferiori a quelle indicate nella voce ART.033–PUG2025/01.E17.071.005.
29/08/2025 21:04
Quesito #16
La Relazione Tecnica Illustrativa al capitolo 4 in merito ai criteri di intervento riferiti agli Infissi (pag. 11), al secondo capoverso recita: “Il progetto prevede il recupero degli infissi originali in legno attraverso un ciclo di restauro e recupero conforme a quello già approvato dalla Soprintendenza per i beni architettonici, adottato per il cantiere della Ex Biblioteca Nazionale”.
Si chiede pertanto di sapere se il ciclo di restauro e recupero a cui si fa riferimento nella Relazione Tecnica Illustrativa sia esattamente quello descritto nella voce n. ord. 39 del CME posto a base di gara.
In alternativa, si chiede di acquisire la descrizione del ciclo di restauro e recupero utilizzato nell’intervento eseguito nel cantiere della Ex Biblioteca Nazionale.
Si chiede pertanto di sapere se il ciclo di restauro e recupero a cui si fa riferimento nella Relazione Tecnica Illustrativa sia esattamente quello descritto nella voce n. ord. 39 del CME posto a base di gara.
In alternativa, si chiede di acquisire la descrizione del ciclo di restauro e recupero utilizzato nell’intervento eseguito nel cantiere della Ex Biblioteca Nazionale.
02/09/2025 13:07
Risposta
Il ciclo di restauro e recupero degli infissi in legno esistenti, al quale si fa riferimento nella relazione tecnica illustrativa, è descritto nell’elaborato grafico AA.5 Progetto - Intervento tipo.
04/09/2025 16:50
Quesito #17
In relazione alla prestazione secondaria (progettazione) si chiede di chiarire se, in caso di un numero pari o superiore a due, di progettisti indicati non risulti necessaria la costituzione di un raggruppamento temporaneo (costituito o costituendo) che sarà, pertanto, indicato dal soggetto esecutore.
05/09/2025 09:33
Risposta
Come già chiarito dalla delibera ANAC 27 aprile 2022, n. 210, in caso di progettisti indicati, le disposizioni normative non prevedono alcun obbligo per i progettisti designati di costituirsi in raggruppamento temporaneo di professionisti o di sottoscrivere un contratto di avvalimento per assumere la qualifica di soggetti ausiliari al fine di prestare i requisiti mancanti alla società qualificata per la sola attività di costruzione.
Pur se la richiamata massima pronunciata nel citato parere ANAC è riferita ai previgenti d.lgs. 163/2006 e d.lgs. 50/2016, la stessa trova applicazione anche nel vigente D.lgs. 36/2023.
Pur se la richiamata massima pronunciata nel citato parere ANAC è riferita ai previgenti d.lgs. 163/2006 e d.lgs. 50/2016, la stessa trova applicazione anche nel vigente D.lgs. 36/2023.
05/09/2025 12:59
Quesito #18
Si chiede se i progettisti INDICATI per la redazione dell'offerta tecnica devono firmare la documentazione insieme al concorrente.
08/09/2025 08:40
Risposta
I progettisti indicati dal concorrente NON sono tenuti a firmare l'offerta tecnica e l'offerta economica, in quanto aventi natura soggettiva differente da quella dei concorrenti.